Il certificato di destinazione urbanistica (CDU), tra obbligatorietà e modalità di richiesta, costi variabili e lotta alle truffe
Il certificato di destinazione urbanistica è un documento che è obbligatorio in caso di compravendita di immobili e terreni e che può essere reperito, previa presentazione della documentazione necessaria, presso il Comune di pertinenza.
Ha durata di 1 anno dalla richiesta, a meno che non vengano eseguite delle modifiche a livello urbanistico.
Per scoprire cos'è il CDU, quali sono i costi da sostenere e come richiedere il certificato, affidati a questa breve guida!
Certificato destinazione urbanistica: cos'è e a cosa serve
Il C.D.U., ovvero certificato di destinazione urbanistica, è un documento che contiene in forma sintetica tutte le informazioni inerenti ad una proprietà immobiliare e in particolare quelle che prevedono anche un terreno.
Si tratta di una documentazione essenziale in caso di compravendita o scritture private legate al diritto ereditario che riguardano il terreno in cui si trova l’immobile.
Per capire cos'è il CDU, è importante comprendere la differenza tra certificato di destinazione d'uso e certificato di destinazione urbanistica.
La destinazione urbanistica di un immobile è frutto della pianificazione propria di una zona omogenea e del piano regolatore; al contrario, il certificato di destinazione d'uso è specifica dell’edificio e viene quindi definita dal titolo abilitativo, in ottemperanza a quanto stabilito dalle norme urbanistiche.
Una volta chiarito il significato del cdu è opportuno capire cosa contiene:
la destinazione urbanistica;
i riferimenti catastali;
alcuni parametri urbanistici come l’indice di fabbricabilità, la possibilità di costruire, l’indice del dissesto dei versanti e l’indice di inondabilità.
Qual è il costo del certificato di destinazione urbanistica?
Per la presentazione della richiesta del CDU, è necessario sostenere i seguenti costi:
1 marca da bollo di € 16,00 per la domanda del certificato;
1 marca da bollo € 16,00 quando si riceve la consegna del CDU.
Tuttavia, potrebbe essere necessario utilizzare un numero maggiore di marche da bollo se la certificazione urbanistica supera le 4 pagine. Si ricorda infatti che è richiesta una marca da bollo ogni 4 pagine.
Infine, vi sono i diritti di segreteria che ammontano a € 40,00. Il pagamento di tali diritti può essere eseguito comodamente tramite il portale PagoPa.
Tempistiche e durata del certificato urbanistico
I tempi di emissione del certificato di destinazione urbanistico non sono immediati ed è pertanto opportuno muoversi per tempo. Infatti, secondo quanto previsto dalla normativa, il CDU deve essere rilasciato dal Dirigente o Responsabile del relativo Ufficio Comunale; egli ha tempo fino a 30 giorni dalla presentazione della richiesta per poter consegnare il CDU.
La durata del certificato di destinazione urbanistica è di 1 anno (365 giorni) dal momento del rilascio, a condizione che non avvengano, nel frattempo, delle modifiche agli strumenti urbanistici.
Questa data riveste un'importanza fondamentale per gli atti di compravendita, successione, donazione, poichè richiedono l'allegato di un CDU in corso di validità.
Per questo motivo, è consigliabile informarsi preventivamente sulle tempistiche previste e, se possibile, ridurle con l'aiuto di servizi online, in modo tale da ottenere rapidamente il certificato di destinazione urbanistica.
Quando è obbligatorio il CDU?
La certificazione di destinazione urbanistica è un documento che è opportuno sempre avere con sé quando si tratta di compravendite immobiliari e non solo. Tuttavia, ci sono delle circostanze in cui è considerato obbligatorio:
passaggi di proprietà;
trattative e compravendite di terreni di almeno 5.000 metri quadri e ci siano edifici censiti.
In questi contesti lo scopo del documento è proprio quello di evitare abusi o utilizzi illeciti sul terreno, informando l’acquirente sulla presenza di limiti o impossibilità a costruire su di esso.
Si ricorda che, qualora il documento non venga allegato in queste circostanze, l’intero atto viene considerato invalido e nullo, sebbene sia possibile eventualmente sanare la mancanza attraverso un atto redatto in un secondo momento.
Come fare per richiedere il CDU?
Dove richiedere i certificati di destinazione urbanistica? Secondo quanto previsto dall’articolo 30 del DPR n. 380 del 6/06/2001, il CDU può essere rilasciato dal Comune dove si trova l’immobile da certificare o richiesto online.
Infatti, il CDU viene redatto dal reparto tecnico di competenza dell’area sulla base del Piano Regolatore Generale e del Piano Urbanistico Comunale, all’interno dei quali si evidenziano eventuali vincoli ad uno specifico utilizzo del terreno.
La richiesta del CDU può essere effettuata solo:
dal titolare della proprietà del terreno;
da un eventuale un co-proprietario;
da un erede, nel caso di successione.
È consentito fare uso di una delega, a condizione che venga presentata insieme ai documenti di identità delle parti coinvolte (proprietario e delegato).
Per ottenere il certificato di destinazione urbanistica, è richiesto di allegare alla domanda i seguenti documenti:
Copia del documento di identità del richiedente (con eventuali deleghe).
Informazioni catastali complete (Comune, Provincia, foglio e particella).
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